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Daniele Ciprìtutti i docenti

Ciprì

Regia

Regista di programmi storici ("Cinico TV") e di tanti film per il cinema, da "Lo Zio di Brooklyn" (1995) a "La buca" (2014), pluripremiato direttore della fotografia per registi come Marco Bellocchio.

Regista per il cinema, per la TV e per il teatro , direttore della fotografia, sceneggiatore, montatore e persino compositore, Daniele Ciprì è uno degli autori di serie A del nostro cinema. Meglio di chiunque altro, mantiene in vita ed è riuscito a mettere in scena il genere grottesco. Dopo il grande successo di “Cinico TV” (1992), una serie di clip in bianco e nero con interviste (o scenette) a personaggi alienati siciliani interpretati da attori non professionisti, approda ai cortometraggi collaborando con registi come Martin Scorsese, Samuel Fuller e Amos Gitai, e finalmente dirige con Maresco il suo primo lungometraggio: "Lo zio di Brooklyn" (1995).

Nel 1998, dirige il suo secondo lungometraggio: "Totò che visse due volte". Descrivendo la stessa Palermo che si era già vista in "Cinico Tv”. Nel 2003, Ciprì e Maresco tornano al cinema con "Il ritorno di Cagliostro", presentato in concorso al 60° Festival di Venezia nella sezione Controcorrente. Nel 2012, decide di staccarsi da Maresco e di affrontare la sua prima regia senza la collaborazione del collega, "È stato il figlio", che vince il contributo tecnico per la fotografia alla 69° Mostra del Cinema di Venezia. Come direttore della fotografia, collabora principalmente con Roberta Torre in "Tano da morire" (1997), "Sud Side Stori" (2000), "Angela" (2002) e "Mare Nero" (2005).

Ma è con il film di Marco Bellocchio "Vincere" (2009) che ottiene un Nastro d'Argento e un David di Donatello. Nel 2013 vince il Nastro d'argento al regista del miglior film. Nel 2014 realizza "La buca" con Rocco Papaleo, Sergio Castellitto e Valeria Bruni Tedeschi.

Nel 2020 vince il David di Donatello al Miglior Autore della Fotografia per "Il primo re" (regia di Matteo Rovere).

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Regia TV

Cinico TV, programma televisivo di Daniele Ciprì e Franco Maresco, andato in onda su Rai 3 a partire dal 6 aprile 1992.


Regia Teatro

Wonderland (Teatro Stabile di Bolzano, 2016)

È stato il figlio

Regia Cinema

  • Era una volta (2008)
  • È stato il figlio (2012)
  • La buca (2014)
  • In coppia con Franco Maresco (a nome Ciprì e Maresco)
  • Lo Zio di Brooklyn (1995)
  • Il Manocchio (1996)
  • A Memoria, cortometraggio 1996 (Musica Improvvisazioni di Steve Lacy sax soprano)
  • Totò che visse due volte (1998)
  • Noi e il Duca - quando Duke Ellington suonò a Palermo (1999)
  • Enzo, domani a Palermo!, documentario (1999)
  • Arruso, cortometraggio per la TV (2000)
  • Il ritorno di Cagliostro (2003)
  • Come inguaiammo il cinema italiano - La vera storia di Franco e Ciccio (2004)
  • L'Opè incatenato (2004) - cortometraggio
  • È stato il figlio (2012)
  • La buca (2014)

Sceneggiatura

    • Lo Zio di Brooklyn (1995)
    • Il Manocchio (1996)
    • A Memoria, cortometraggio (1996)
    • Totò che visse due volte (1998)
    • Enzo, domani a Palermo!, documentario (1999)
    • Il ritorno di Cagliostro (2003)
    • Come inguaiammo il cinema italiano - La vera storia di Franco e Ciccio (2004)
    • È stato il figlio (2012)

Vincere

Direzione della fotografia

      • Il Manocchio, regia di Ciprì e Maresco (1996)
      • Tano da morire, regia di Roberta Torre (1997)
      • Sud Side Stori, regia di Roberta Torre (2000)
      • Angela, regia di Roberta Torre (2002)
      • Il ritorno di Cagliostro, regia di Ciprì e Maresco (2003)
      • Mare nero, regia di Roberta Torre (2006)
      • Vincere, regia di Marco Bellocchio (2009)
      • La pecora nera, regia di Ascanio Celestini (2010)
      • The Cricket, regia di Stefano Lorenzi (2011)
      • Un tango prima di tornare, regia di Italo Zeus (2012)
      • Alì ha gli occhi azzurri, regia di Claudio Giovannesi (2012)
      • È stato il figlio, regia di Daniele Ciprì (2012)
      • Bella addormentata, regia di Marco Bellocchio (2012)
      • Un amato funerale, cortometraggio, regia di Luca Murri (2013)
      • Salvo, regia di Fabio Grassadonia ed Antonio Piazza (2013)
      • La trattativa, regia di Sabina Guzzanti (2014)
      • Sangue del mio sangue, regia di Marco Bellocchio (2015)
      • Gramsci 44, regia di Emiliano Barbucci (2016)
      • Fiore, regia di Claudio Giovannesi (2016)
      • Fai bei sogni, regia di Marco Bellocchio (2016)
      • Non c'è più religione, regia di Luca Miniero (2016)
      • Il primo re, regia di Matteo Rovere (2019)
      • La paranza dei bambini, regia di Claudio Giovannesi (2019)
      • Croce e delizia, regia di Simone Godano (2019)
      • La bellezza imperfetta, regia di Davide Vigore (2019) - cortometraggio
      • Io, Leonardo, regia di Jesus Garces Lambert (2019)
      • Il primo Natale, regia di Ficarra e Picone (2019)

Montaggio

      • Totò che visse due volte (1998)
      • Era una volta (2008)


Colonna sonora

Il manocchio, cortometraggio (1996)


Premi e candidature


Mostra d'arte cinematografica di Venezia

1999 - Premio FEDIC Menzione speciale per "Enzo, domani a Palermo!" (con Maresco)

2004 - Premio Pasinetti Menzione speciale per "Come inguaiammo il cinema italiano - La vera storia di Franco e Ciccio" (con Maresco)

2012 - Premio UNICEF per "È stato il figlio"

2012 - Nomination Leone d'oro per "È stato il figlio"

2012 - Premio Osella al contributo tecnico per "È stato il figlio"

 

Il primo reDavid di Donatello

2010 - Miglior fotografia per "Vincere"

2014 - Nomination Miglior fotografia per "Salvo"

2017 - Nomination Miglior fotografia per "Fai bei sogni"

2020 - Miglior Fotografia per "Il primo re"

 

Chicago International Film Festival

2009 - Gold Plaque Miglior fotografia per "Vincere"

 

Nastri d'Argento

1996 - Nomination Miglior regista esordiente per "Lo zio di Brooklyn" (con Maresco)

1999 - Nomination Miglior montaggio per "Totò che visse due volte" (con Maresco)

2003 - Nomination Migliore fotografia per "Angela"

2004 - Nomination Migliore soggetto per "Il ritorno di Cagliostro" (con Maresco e Lillo Iacolino)

2004 - Nomination Migliore fotografia per "Il ritorno di Cagliostro"

2004 - Nomination Regista del miglior film per "Il ritorno di Cagliostro" (con Maresco)

2005 - Nomination Miglior montaggio per "Come inguaiammo il cinema italiano - La vera storia di Franco e Ciccio" (con Maresco e Claudia Uzzo)

2009 - Migliore fotografia per "Vincere"

2014 - Migliore fotografia per "Salvo"

2019 - Migliore fotografia per "La paranza dei bambini" e "Il primo re"

 

Globo d'oro

2009 - Migliore fotografia per "Vincere"

2013 - Migliore regista per "È stato il figlio"

2014 - Nomination Migliore fotografia per "Salvo"